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Claudia De Luca LA PAROLA INCARNATA La parola incarnata è un libro d'artista nel quale le opere dialogano con alcuni testi che Claudia De Luca, docente di filosofia e storia e artista, ha scritto nel corso di questi ultimi anni. Il dialogo che ne deriva permette all'immagine di rivelare il suo segno più profondo e alla parola di manifestare il suo senso più intimo. Incarnata, infatti, è sia la parola che lentamente si fa corpo, sia l’immagine che nel corso delle pagine si fa narrazione. Il libro è un percorso nomade, svincolato dalle rigide regole di un catalogo d'arte. Si presenta come viaggio solitario che pian piano accoglie, nel corso del cammino, parole che sanno di ricordi, di attese, di inciampi e di orizzonti aperti. Il testo mette in luce una ricerca artistica e filosofica che Claudia De Luca porta avanti dal 2013 e che vede nei concetti di confine e soglia gli elementi portanti della sua poetica. Poiché il procedere dell’uomo ha sempre un andamento metamorfico, il suo gesto pittorico indaga gli interstizi rizomatici di quel procedere nei quali visibile ed invisibile, verità ed illusione, realtà e dimensione onirica si fondono e si confondono. Ciò che emerge sono frammenti di un’anatomia interiore che, grazie all’uso della tarlatana, strumento fondamentale nella pratica artistica di Claudia De Luca, diventa ora paesaggio, ora ricordo, ora inquieta grazia. Testi critici: ISBN 9791281023208 claudiadeluca0@gmail.com
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L'ARGINE Fondatori: Andrés David Carrara, Giorgio Macii, Carla Tanzola, Pierantonio Tanzola Per maggiori informazioni www.rivistalargine.com L'ARGINE n° 6 In questo numero l’editoriale è di Andrea Contin: un’analisi lucida e cristallina sull’universo dell’arte contemporanea e su come l’abbassamento della cultura può far comodo a tutti, soprattutto al mercato e al potere i quali possono così gestire la cultura stessa come qualsiasi altro prodotto. Dopodiché l’artista Sergio Battarola si confronta con Pierantonio Tanzola. Sono svelate le ragioni per cui l’artista scelse un percorso artistico, e che molto si rifà al periodo alto-medievale. Il linguista Lorenzo Renzi ci dà l’opportunità, con una punta di ironia, di comprendere quali siano le difficoltà nel tradurre la poesia di lingua straniera. In conclusione c’è il dialogo tra Martina Bastianello e l’architetto Matteo Pericoli, dove oltre a discutere di architettura approfondiscono il rapporto tra questa e la letteratura, in quanto per scrivere un libro si ha bisogno di una struttura molto simile a quella di un edificio. Come è consuetudine de “L’argine”, in apriporta dei contributi ci sono i ritratti dei protagonisti, realizzati per l’occasione dal pittore livornese Alessio Vaccari. contenuti della rivista: Editoriale - Andrea Contin; Introduzione - Andrés David Carrara, Giorgio Macii, Carla Tanzola, Pierantonio Tanzola; Profilo - Sergio Battarola; Dialogo - Matteo Pericoli e Martina Bastianello; Inedito - Lorenzo Renzi "Poisson di Paul Éluard tradotto da Franco Fortini e da me"; Ritratti - Alessio Vaccari ISBN 9791281023222 prezzo di vendita € 15,00
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| LUCIO DE MAJO I SUOI ARTISTI E LA SUA FORNACE a cura di SANDRO PEZZOLI La vetreria de Majo nasce nel 1947 per volere di Guido de Majo. Insieme a Malvino Pavanello egli costituisce la società de Majo & Pavanello con un numero di dipendenti che supererà nel tempo le duecento unità. Il numero 29 della Fondamenta Navagero, passato dalle mani di Gino Cenedese nel '59 a quelle di de Majo, di-venne la nuova sede, fin da subito opificio di riferimento e di grande richiamo. Nel 1979 muore Guido e a lui subentrano i due figli Lucio e Federico. Dal 1985 Lucio diventa unico titolare della vetreria de Majo e oggi, in questo volume, ci prende per mano narrando le innumerevoli creazioni della sua ditta in vent'anni o poco più tramite gli artisti che hanno lavorato alla de Majo in quel periodo. Questi sono Ezio Rizzetto, Yoichi Ohira, Alberto Ricci, Oriano Favaretto, Toni Zuccheri, Francesco Dei Rossi, Carlo Nason, Maria Grazia Rosin, Cristiano Bianchin, Danilo De Rossi, Fulvio Bianconi e Roberto Assenza. La voce di Pino Usicco rievoca le campagne fotografiche e pubblicitarie svolte per i prodotti de Majo. ISBN 9791281023253
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Silvia Levenson LOVE Il catalogo di Silvia Levenson, artista italo -argentina è una documentazione completa del suo percorso artistico degli ultimi 20 anni. Levenson è conosciuta per le sue installazioni, sculture e video. Attraverso la sua arte, l'artista scava nelle complessità della vita quotidiana, scoprendo gli aspetti spesso trascurati o nascosti della nostra esistenza. The catalog of Italian-Argentinean artist Silvia Levenson is a comprehensive documentation of her artistic journey over the past 20 years. Levenson is known for her installations, sculptures and videos. Through her art, the artist delves into the complexities of everyday life, uncovering the often overlooked or hidden aspects of our existence. Catalogo a cura di | Curated by Edito da | Edited Questa pubblicazione è stata realizzata grazie alla Fondazione Alexander Tutsek. The publication was made possible by the Alexander Tutsek-Stiftung. ISBN 9791281023192
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L'ARGINE Fondatori: Andrés David Carrara, Giorgio Macii, Carla Tanzola, Pierantonio Tanzola Per maggiori informazioni www.rivistalargine.com L'ARGINE n° 5 In questo numero abbiamo l’editoriale di Marco Fazzini, anglista e docente di letteratura post-coloniale presso l’università Ca’ Foscari di Venezia, che ci spiegherà il difficile ruolo e la condizione di marginalità che ha la poesia nel mondo contemporaneo. Possiamo leggere poi il dialogo tra Lorenzo Renzi, professore di filologia romanza presso l’università di Padova e Accademico Emerito dell’Accademia della Crusca, e Pierantonio Tanzola. Una conversazione che ci narra del percorso personale e intellettuale di Renzi attraverso le sue passioni, i suoi incontri e il rapportarsi quotidiano con i giovani studenti. Capiremo che poesia, letteratura, arte e maestri a lui cari, sono stati fondamentali per la sua formazione di Uomo e docente. Dopodiché il grande folk-singer americano Eric Andersen si racconterà in un colloquio con Marco Fazzini e Jacksie Saetti. I suoi inizi con Band giovanili, l’amore per il cinema, il suo rapporto con la Beat Generation saranno alcune delle tematiche che ci introdurranno a una America che molto ha influenzato la cultura europea e non solo di quegli anni. Joni Mitchel, Janis Joplin, Bob Dylan sono artisti con cui Andersen ha collaborato nella sua lunga carriera. L’artista Sabrina Notturno conversando con Pierantonio Tanzola ci accompagnerà nel suo spiazzante universo costruito su immagini visionarie e oniriche, realizzate mediante un approfondito studio sul proprio inconscio. Una epifania di eventi capaci di aprirci ad orizzonti indefiniti e mondi paralleli. Seguiranno le poetiche e commoventi lettere inedite di soldati italiani impegnati sul fronte della seconda guerra mondiale. Lontani da casa, il più delle volte a combattere in paesi stranieri, questi ragazzi scrivono alla loro madrina di guerra per confidarsi o ricevere un conforto in momenti estremamente difficili da affrontare. Come di consuetudine ci saranno i ritratti dei protagonisti realizzati, per questo numero, dall’artista Marco Manzella contenuti della rivista: Editoriale - Marco Fazzini; Introduzione - Andrés David Carrara, Giorgio Macii, Carla Tanzola, Pierantonio Tanzola; Profilo - Sabrina Notturno; Dialogo - Lorenzo Reni; Inedito - Chiara Soldati, Andrés David Carrara, Lettere dal fronte; Confronto - Mingle with the Universe. Riflessioni e confessioni d’un artista / Eric Andersen in conversazione con Marco Fazzini e Jacksie Saetti; Ritratti - Marco Manzella ISBN 9791281023154 prezzo di vendita € 15,00
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| VETRO, ARTISTI E DESIGNER MILANESI 1976-2023 a cura di SANDRO PEZZOLI ELIZABETH ARO, SERGIO ASTI, GAE AULENTI, DEDA BARATTINI, MARIO BELLINI, FULVIO BIANCONI, SERGIO CALATRONI, ANDREA CASCELLA, GIANFRANCO FRATTINI, BRUNO GREGORY, MARIA CHRISTINA HAMEL, ALESSANDRO MENDINI, OTTAVIO MISSONI, LAURA PANNO, VITTORIA PARRINELLO, LUCIO PERNA, FRANCA PETROLI, ARNALDO POMODORO, DANIELA PUPPA, FRANCO RAGGI, ROBERTO SAMBONET, LUCA SCACCHETTI, MILA SCHÖN, ETTORE SOTTSASS, GREGORIO SPINI, EMILIO TADINI, MATTEO THUN, GIANNI VERSACE. Scrive così Sandro Pezzoli: "La collezione è frutto della mia personale iniziativa e vuole essere anche un omaggio alla città di Milano attraverso gli artisti che hanno contribuito ad arricchire il grande mosaico culturale della città." ISBN 9791281023130
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Philip Barlow In coedizione con la BUGNO ART GALLERY di Massimiliano Bugno. Catalogo della mostra veneziana dell'artista sudafricano Philip Barlow. Testo a cura di Stefano Cecchetto. Libro in taliano e in inglese. "Lumi, barlumi, fosfeni di luce che abbagliano, nel tempo sospeso di una rappresentazione sovrapposta dentro alla quale il colore diventa segno, per la sollecitazione perturbativa di un’esperienza ottico-sensoriale. ISBN 9788894210828
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Andrea Zepponi Don Chisciotte a Montepulciano e la nascita del Cantiere Contiene la prima edizione del libretto Don Chisciotte della Mancia di HENZE-PAISIELLO Una coppa ricavata da una fiasca toscana di vetro verde. Tagliata a un quarto dalla base, la parte più piccola, capovolta, funge da piede e l’altra, anch’essa rovesciata, con il collo sigillato sulla superficie convessa della prima, diventa il bevante di un bicchierone rustico ma perfetto. L’idea del maestro Giovanni Soccol, realizzata alla mostra Vetro e Opera Lirica al Museo Casa di Carlo Goldoni a Venezia nel giugno 2022, evoca invece qualcosa di ben più preciso e sensato. Si tratta della realizzazione di un oggetto scenico rimasto nel limbo della ideazione scenografica del maestro allorché lavorava alla prima assoluta del Don Chisciotte della Mancia di Hans Werner Henze (1926-2012) il primo agosto del 1976 a Montepulciano per l’esordio del fortunato festival denominato Cantiere internazionale d’arte che oggi è alla sua quarantottesima edizione. Ciò che non fu possibile allora, per motivi di tempo e di risorse, nell’ambito della mostra veneziana ha trovato oggi – non ancora troppo tardi - il suo compimento in un contesto espositivo che evoca quel Don Chisciotte della Mancia di Giovanni Paisiello del 1769 su libretto di Gian Battista Lorenzi da cui Henze elaborò, come opera inaugurale del Cantiere, una sua versione operistica su testo librettistico dello scrittore Giuseppe di Leva. ISBN 9791281023024
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Giorgio Zamberlan IL MERCANTE IN CAMERA Prefazione di Giorgio de Chirico Con un ricordo di Roberto Zamberlan Nuova edizione ampliata Giorgio Zamberlan (1894 - 1956) è stato uno dei più attivi e intelligenti mercanti d’arte del periodo fra le due guerre: il periodo d’oro, si potrebbe dire, della pittura italiana. La fortuna di de Pisis è in buona parte dovuta a lui. Quando morì, Zamberlan lo commemorò alla radio con una rievocazione commossa e di lì a pochi giorni, il 7 aprile 1956, lo seguì nel suo destino. Questo libro, oggi in una riedizione ampliata, vide la luce per la prima volta nel 1959 stampato da Vallecchi Editore, per le cure di Alfredo Mezio che già aveva suggerito a Zamberlan di scrivere sui suoi molti incontri per i lettori del Mondo. Non era, infatti, soltanto un mercante d’arte, ma un uomo di molto cuore e vari interessi nonché uno scrittore vivo come pochi che sapeva tradurre in una prosa rapida e succosa la sua esperienza artistica ed umana, la ricca miniera dei suoi ricordi. Il titolo allude a quei mercanti che a Parigi venivano chiamati, appunto, mercanti in camera, poiché commerciano in pittura senza avere una galleria, facendo venire i clienti all’albergo o in una stanza d’affitto ove tenevano la merce. A de Pisis sono dedicate molte pagine: la sua arte, la sua vita, le sue bizzarrie, i foschi presentimenti, iI congedo nella casa di cura. Ma anche di tanti altri ci parla qui Zamberlan: di “Tosi amabile”, fissato in un’immagine tranquilla, serena, composta, come i suoi giorni e i suoi paesaggi; di Morandi schivo, solitario, quasi inaccessibile, fedele al rigore estremo della sua pittura; di de Chirico sempre nuovo e sorprendente; di Campigli sdegnoso della banalità quotidiana; di Guidi dagli imprevedibili estri; di Saetti, di Sironi; e poi di Arturo Martini, arrovellato con sé stesso e con gli altri, con l’Accademia e con la vita; di Gino Rossi, morto al manicomio di Treviso. C’è anche un capitolo per Giovanni Comisso, scrittore dalle mille avventure. I trasferimenti continui, da Roma a Venezia a Burano a Cortina; i collezionisti e le collezioni; le villeggiature dei regnanti e degli artisti; il sodalizio dei pittori a Venezia: tutta un’età e un mondo che fu, rivivono con il loro fascino sotto la penna del mercante in camera. Un libro raro, dunque: tale da interessare profondamente, proprio per la sua carica umana anche il lettore che abbia scarsa o poca dimestichezza con l’arte contemporanea. Un ritratto dell’autore a firma Giorgio de Chirico e numerose fotografie, alcune delle quali inedite rispetto alla versione originale del libro, completano questa ristampa singolare. IISBN 9788894507850
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L'ARGINE Fondatori: Andrés David Carrara, Giorgio Macii, Carla Tanzola, Pierantonio Tanzola Per maggiori informazioni www.rivistalargine.com L'ARGINE n° 4 Il numero quattro de L’ARGINE contiene contributi che spaziano dalla filosofia all’arte, dalla fotografia alla poesia. Si comincia con un dialogo tra il fotografo Enrico Savi e la scrittrice e curatrice di mostre d’arte Silvia Bottani che già diede un suo racconto inedito per il primo numero della rivista. Savi con le sue fotografie si approccia alla realtà con un pensiero multiforme e scomposto come lo è il divenire. Nelle opere di Enrico si manifesta una sorta di relativismo delle immagini, al quale l’artista dà un ordine mentale districandosi tra le maglie intricate del nostro quotidiano. Segue un confronto tra Pierantonio Tanzola e il filosofo e artista Marcello Ghilardi. Profondo studioso del pensiero sino-giapponese Ghilardi ci introduce alla cultura orientale invitandoci a comprendere il modo di porsi nei confronti della vita e dell’arte di quelle civiltà. L’essenza e l’autenticità del pensiero artistico e filosofico orientali si esprimono in Ghilardi non solo per mezzo dei suoi saggi, ma anche attraverso le sue opere d’arte. Un altro contributo molto interessante è il dialogo tra Marco Fazzini – anglista, studioso di letteratura post-coloniale e poeta – e Manuel Alegre, il più rilevante poeta portoghese vivente nonché importante politico: un confronto che toccherà diverse tematiche tra le quali il futuro della poesia e delle democrazie. Alegre ci racconta delle sue amicizie artistiche e della sua esperienza non solo letteraria, ma anche di attivista politico essendo stato uno dei protagonisti della rivoluzione contro la dittatura di Salazar. Infine possiamo leggere le poesie sul tema degli alberi, raccolti in un’inedita antologia, di un protagonista della pittura italiana del novecento: Virgilio Guidi. Toni Toniato, storico e critico d’arte, ci darà l’opportunità di approfondire un aspetto meno noto di questo artista cioè quello riguardante il valore lirico delle sue poesie. contenuti della rivista: Editoriale - Pierantonio Tanzola; Introduzione - Andrés David Carrara, Giorgio Macii, Carla Tanzola, Pierantonio Tanzola; Profilo - Enrico Savi in conversazione con Silvia Bottani; Dialogo - Marcello Ghilardi; Inedito - Toni Toniato e gli alberi di Virgilio Guidi; Confronto - Quella voce che mi usa... è più di me stesso Manuel Alegre in conversazione con Marco Fazzini; Ritratti - Davide Corona ISBN 9791281023062
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L'ARGINE Fondatori: Andrés David Carrara, Giorgio Macii, Carla Tanzola, Pierantonio Tanzola Per maggiori informazioni www.rivistalargine.com L'ARGINE n° 3 Continua l’avventura de “L’ARGINE”. In questo numero il maestro Franco Piavoli ci introduce alla sua poetica cinematografica. Ci descriverà il personale percorso artistico sin da quando, con una macchina fotografica a soffietto regalata dal padre, iniziò a osservare la realtà del borgo in cui tuttora abita, Pozzolengo, in provincia di Brescia, fino a raccontarci di come realizzò i suoi importanti film. Si continuerà dialogando con il fotografo Nicola Vinci che propone, attraverso i suoi scatti fotografici realizzati in set quasi cinematografici, una coscienza comune, collettiva che si esprime adottando il linguaggio visivo dell’inconscio, creando scene spiazzanti che spesso confondono il lettore. Segue un omaggio a Marisa Merci, segretaria di edizione di un’infinità di produzioni cinematografiche e televisive. Sono qui pubblicate alcune fotografie tratte dal suo archivio, raccolto durante oltre cinquant’anni di carriera, che mostrano alcuni attori colti un attimo prima del ciak oppure durante la lavorazione. Vittorio Bustaffa, pittore e illustratore, racconta del suo amore per la pittura e della sua passione per il Mito e l’epica tanto da rappresentarli nei suoi interessanti lavori creati con una straordinaria tecnica. Ci parlerà anche del suo decisivo incontro con Luciana Mulas, notevole fotografa e sorella di Ugo Mulas, e di tutto quel mondo che girava attorno a questa significativa famiglia. Come in ogni numero de “L’argine” ci saranno, come apriporta, i ritratti dei protagonisti dei contributi. La realizzazione di questi è stata affidata allo stesso Vittorio Bustaffa. contenuti della rivista: Editoriale - Pierantonio Tanzola; Introduzione - Andrés David Carrara, Giorgio Macii, Carla Tanzola, Pierantonio Tanzola; Profilo - Nicola Vinci; Dialogo - Franco Piavoli; Inedito - Marisa Merci; Confronto - Vittorio Bustaffa e un suo ricordo di Luciana Mulas; Ritratti - Vittorio Bustaffa ISBN 9791281023086
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L'ARGINE Fondatori: Andrés David Carrara, Giorgio Macii, Carla Tanzola, Pierantonio Tanzola Per maggiori informazioni www.rivistalargine.com L'ARGINE n° 2 Continua l’avventura de “L’ARGINE”. Questo secondo numero si apre con un breve dialogo con il performer Andrea Contin che ci introduce nel suo universo in bilico tra ironia e drammaticità e dove i contenuti della sua arte si esprimono attraverso un rilevante e fondamentale coinvolgimento del corpo. Continueremo con una intervista a Pasquale Palmieri fotografo con lo sguardo molto vicino al “realismo magico” e che da anni racconta attraverso le sue immagini il lavoro dell’artista internazionale Mimmo Paladino. Architetto, predilige la rappresentazione dello spazio, senza tralasciare rilevanti riferimenti antropologici. Pier Luigi Olivi, artista, scrittore ma in questo caso specifico fotografo, ci proietta negli anni della leggendaria legge 180 di Franco Basaglia. Un suo racconto ci accompagna nel mondo dei manicomi di quel periodo, illustrandoci con alcune sue fotografie scattate in quei momenti, di cui alcune ancora inedite, l’avventura di Marco Cavallo simbolo della libertà riconquistata dagli internati. Segue il dialogo tra il pittore Andrea Martinelli con sua figlia Maria Serena, costumista, che tocca varie tematiche sulla complessità e le difficoltà che si incontrano nell’intraprendere la vita di artista. Il padre con grazia, infonde certezze, ma soprattutto dubbi che la figlia accoglie con consapevolezza e accettazione. Potremo leggere, inoltre, alcune poesie inedite della studentessa universitaria Chiara Lazzaretto. Diverse sono pensate e scritte in inglese e poi tradotte da lei stessa in italiano. Temi come il mito e la storia evocano mondi passati, ma resi attuali per mezzo dell’eterno e universale linguaggio dell’amore. Come oramai di abitudine ad ogni inizio contributo ci saranno dei ritratti eseguiti appositamente per “L’ARGINE: in questo numero sono stati realizzati dalla pittrice Greta Bisandola. contenuti della rivista: Editoriale - Pierantonio Tanzola; Introduzione - Andrés David Carrara, Giorgio Macii, Carla Tanzola, Pierantonio Tanzola; Profilo - Andrea Contin; Dialogo - Pasquale Palmieri; Inedito - Pier Luigi Olivi; Confronto - Maria Serena e Andrea Martinelli; Under 25 - Chiara Lazzaretto; Ritratti - Greta Bisandola ISBN 9791281023000
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L'ARGINE Fondatori: Andrés David Carrara, Giorgio Macii, Carla Tanzola, Pierantonio Tanzola Per maggiori informazioni www.rivistalargine.com L'ARGINE n° 1 dicembre 2021 - marzo 2022 ISBN 9788894507874
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Pier Luigi Olivi e Luigi Gardenal VENEZIA VENEZIA Prefazione di Salvatore Settis Nota critica di Mario Stefani Un’opera dedicata alla Comunità Veneziana. Un progetto “visionario” realizzato con i mezzi propri della poesia e dell’arte per sensibilizzare i potenti del globo, i media e l’opinione pubblica internazionale sulla tragica situazione di Venezia e della sua Comunità. Venezia è posta al centro del mondo, paradigma di situazioni simili a livello globale. Tre brevi testi: una poesia (Pier Luigi Olivi), una nota critica (Mario Stefani), la prefazione (Salvatore Settis), proposti in 25 lingue, inseriti nelle creazioni artistiche di Luigi Gardenal, da opere realizzate su relitti recuperati dalla Laguna, memoria della vita quotidiana e marinara dei secoli della Repubblica. Un’opera urlata, “per amore aggressiva”. Contro “il massacro, l’infernale massacro che spinge Venezia alla distruzione”. Progetto e opera realizzati per produrre risultati concreti nel modo di pensare e ripensare cosa dev’essere la Venezia d’oggi e, soprattutto, la Venezia delle generazioni future. i testi sono proposti in 25 lingue di questa prima edizione stampata presso Grafiche Antiga sono stati impressi 1000 esemplari nel marzo 2019 la stampa è composta da 40 esemplari non numerati dedicati ad personam inseriti in contenitori lignei e metallici opere di Luigi Gardenal destinati ai Capi di Stato dei paesi delle lingue tradotte, alle alte cariche istituzionali italiane e dell’UE, al Papa, al Direttore Generale dell’UNESCO, al Presidente della Regione Veneto, al Sindaco di Venezia, al Patriarca di Venezia 160 esemplari numerati da H.C. 1 a H.C. 160 destinati agli autori, ai collaboratori, alla Stampa 800 esemplari numerati da 1 a 800 gli utili della vendita dell’opera andranno ad associazioni di cittadini che lottano sul territorio perché Venezia continui ad avere un futuro come comunità di persone e per la tutela, la conservazione, la valorizzazione e la libera fruizione del patrimonio pubblico lagunare tutti gli esemplari sono firmati dagli artisti ISBN 97912200044738
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